martedì 10 marzo 2009

La 96

La Saab che segna l'ingresso nelle competizioni...

La Saab 96 debutta nel 1960 come modello successivo alla 93F. La 96 fu resa celebre dal Campione Rally Erik Carlsson e da sua moglie Pat Moss. Questo modello fu prodotta inizialmente a Trollhättan, in Svezia e successivamente a Uusikaupunki in Finlandia con l'adozione delle motorizzazioni V4 (nel 1967). Questo veicolo è stato uno dei più longevi in casa Saab è stato prodotto per ben vent'anni dalla sua prima apparizione, dal 1960 al 1980. L'otto gennaio del 1980 l'ultima Saab 96 V4 esce dalla linea di proiduzione finlandese ed è stata portata personalmente da Erik Carlsson al Museo Saab di Trollhättan dove è tutt'oggi in mostra. Ecco come di consueto le caratteristiche del modello.
Specifiche
Esterni: due porte berlina, due porte, un peso di 813kg/1792 libbre.
My 1962: nuovi colori disponibili: grigio città e blu oceano artico.
My 1963: nuovi colori disponibili: blu mezzanotte, marrone, beige e nero, il verde è stato eliminato, il modello si fregia di un nuovo stemma ed il logo è riportato sulla griglia anteriore.
My 1964: nuovi colori disponibili: blu glaciale e marrone savana.
My 1965: nuovi colori disponibili: verde oliva, rosso torreador, bianco polare e blu chiaro, nuovi fari direzionali.
My 1966: nuovi colori disponibili: grigio scuro e giallo, mentre il marrone savana ed il verde oliva sono stati eliminati, in questo anno nasce un modello speciale la "96 Special" dotata di nuovi copricerchi e nuove finiture in acciaio inox, nuovi abbaglianti, nuovi specchietti e adozione dei freni a disco.
My 1967: nuovo colore disponibile: argento.
My 1968: adozione del motore V4 che indica l'allestimento De Lux caratterizzato da inserti sulla carrozzeria e finestrini posteriori a compasso, il lava parabrezza era alimentato da una nuova pompa elettrica.
My 1969: nuovi colori disponibili: verde mare e nero, proiettori rettangolari, griglia cromata e indicatori di direzione spostati in avanti per gli Stati Uniti.
My 1970: i fari sono collegati all'accensione del veicolo.
My 1971: nuovi colori disponibili: grigio-argento, marrone chiaro e verde che sostituisce il verde mare, nuove protezioni contro la ruggine ai fari.
My 1972: nuovi colori disponibili: giallo e verde Verona, nuovo paraurti e nuovi cerchi.
My 1973: nuovi colori disponibili: blu e giallo brillante sostituiscono il blu chiaro ed il verde, in tutti i mercati il veicolo adotta fari rettangolari ad eccezione degli Stati Uniti.
My 1974: nuovi colori disponibili: arancione, marrone Siena e giallo leone, la griglia in plastica viene sostituita da una divisa in sei pezzi completamente cromata, il modello adotta i pneumatici radiali e le cinture di sicurezza in tutti gli allestimenti.
My 1975: nuovi colori disponibili: verde smeraldo, bianco e rosso sostituiscono il verde Verona, bianco polare e rosso toreador, nuovo tergicristallo e parabrezza, viene presentato in primavera una nuova serie limitata la "Silver Jubilee" caratterizzata dal colore in argento e dai differenti cerchi in lega.
My 1976: nuovi colori disponibili: giallo topazio e verde opale, il modello adotta un nuovo paraurti in grado di assorbire l'energia d'urtocausata da una collisione fino a 8kmh (5 miglia all'ora), nuove luci di circolazione diurne.
My 1977: nuovi colori disponibili: blu astrale e marrone, specchietti retrovisori vengono modificati con una maggiore superficie.
My 1978: nuovi colori disponibili: verde giada e blu laguna sostituiscono il verde opale e il blu astrale, modificato l'indicatore di direzione laterale, modifiche anche al gruppo luci posteriore per le luci di retromarcia, nuovo spoiler e nuovo simbolo sul motore che indica i cavalli del V4: 68cv.
My 1979: nuovi colori disponibili: giallo alabastro, blu chiaro, rosso solare e bianco marmo, tutta la produzione è trasferita in Finlandia.
Interni: cinque posti.
My 1961: interni in lana.
My 1962: adozione delle cinture di sicurezza a due punti.
My 1963: volante ergonomico, nuovo retrovisore e nuovi sedili anteriori.
My 1964: nuovo cruscotto ed interni più scuri.
My 1966: nuova strumentazione comprensiva di tachimetro.
My 1967: nuove cinture di sicurezza a tre punti.
My 1968: nuovo circuito dei freni, sulla V4 De Lux i finestrini posteriori apribili a compasso, retrovisore sul tetto dell'abitacolo e non più sul cruscotto.
My 1969: sterzo ergonomico adattabile alla'altezza dell'autista, nuovi poggiatesta.
My 1970: interni completamente nuovi, il cruscotto è completamente rivisitato ed illuminato, nuovo volante e nuovi pulsanti per il riscaldamento e l'illuminazione, cinture di sicurezza standard a tre punti anche per i passeggeri posteriori.
My 1971: nuovo freno e nuovo sistema di riscaldamento.
My 1972: sedili riscaldati elettronicamente.
My 1973: indicatori uniformati con lancette gialle su sfondo nero.
My 1974: segnalatore visivo del mancato utilizzo delle cinture di sicurezza posteriori.
My 1975: nuovo tachimetro e nuovo volante in pelle per il modello speciale 1975B.
My 1976: la Saab 96 è stata allungata di ben 5cm per aumentare l'abitabilità dei passeggeri posteriori questo modello è indicato con la sigla 96L, modificato anche il divano posteriore per l'alloggiamento della ruota di scorta nel bagagliaio.
My 1977: nuovi poggiatesta, lunotto posteriore riscaldato.
Telaio: chassis unico con carrozzeria in acciaio, sospensioni anteriori indipendenti a molle, barra antirollio, ammortizzatori telescopici, freni a tamburo idraulici, sterzo a cremagliera e pignone, un serbatoio di 39,78 litri di carburante, pneumatici da 5,00 / 5,20 × 15 e cerchi da 4".
Il telaio "Saab Sport chassis" era dotato di iniezione controllata elettroniciamente, freni divisi e servo-assistiti.
Motore: tre cilindri montati longitudinalmente, dimensioni del blocco 70 × 73 millimetri, 841cc, compr: 7.3:1, 38cv @ 4250 giri / min, 79Nm @ 3000 giri / min, a due tempi, con testa dei cilindri in alluminio e blocco motore in ghisa, albero motore con 4 cuscinetti, carburatore Solex 4UAI BI, raffreddamento ad acqua.
My 1960: cilindrata 841cc con 38cv.
My 1961: il motorino di avviamento viene attivato dalla chiave senza più l'utilizzo dello starter.
My 1965: la compressione viene portata a 8.1:1 con 44cv, nuova frizione idraulica, nuova pompa della benzina e differente sistema di scarico.
My 1966: triplo carburatore che aumenta le prestazioni e riduce i consumi di carburante per la Monte Carlo 850.
My 1967: nuovo motore il V4 (1967-1978) un quattro cilindri a V a quattro tempi 1498cc 65 cv, nuovo alternatore, nuova batteria nuova e sistema di avviamento.
My 1969: nuovo carburatore Autolite, filtro dell'aria e radiatore.
My 1971: il motore di 1,7 litri 65cv viene sostituito dal V4 sul modello speciale 1975B.
My 1977: il doppio carburatore aumenta i cavalli da 65 a 68.
Trasmissione: trazione anteriore, cambio manuale a tre marce conico con frizione Saxomat poi sostituito da un cambioa quattro marce.
Dimensioni
Interasse: 248.9cm/98"
Carreggiata anteriore: 122cm/48"
Carreggiata posteriore: 122cm/48"
Altezza dal suolo: 17,8 cm/7"
Raggio di sterzata: 10.29m/33.75', (in retro) 10.74m/35'25"
Lunghezza: 402.6cm/158.5"
Larghezza: 157.5cm/62"
Altezza: 147cm/58"
Prestazioni
Velocità massima: 75,3 kmh/120.88mph
Accelerazione: 0-90 kmh 25,6 sec
Consumo medio di carburante: 32.3mpg
Produzione globale: Anno - Unità
  • 1960 (2 tempi) -?
  • 1961 (2 tempi) -?
  • 1962 (2 tempi) -?
  • 1963 (2 tempi) -?
  • 1964 (2 tempi) -?
  • 1965 (2 tempi) -?
  • 1966 (2 tempi) -?
  • 1967 (2 tempi / V4) -?
  • 1968 (V4) -?
  • 1969 (V4) -?
  • 1970 (V4) -?
  • 1971 (V4) -?
  • 1972 (V4) -?
  • 1973 (V4) -?
  • 1974 (V4) -?
  • 1975 (V4) -?
  • 1976 (V4) -?
  • 1977 (V4) -?
  • 1978 (V4) -?
  • 1979 (V4) -?
  • 1980 (V4) -?
Purtroppo non abbiamo trovato dati relativi alle unità prodotte, se qualcuno può darci il suo contributo lo pubblicheremo subito.

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