lunedì 19 ottobre 2009

Intervista a Tony Fang sulla vicenda Saab


Si riparla di produzione cinese...

Come gran parte dei nostri lettori hanno potuto conoscere tramite il nostro portale Saab-News la produzione Saab in Cina diventerà realtà, gli accordi con la casa automobilistica Baic che ha sostenuto la cordata del Koenigsegg Group ha ottenuto le linee di produzione dell'anziana Saab 9.5 che verrà riproposta sul mercato cinese con formule ancora da concordare, ma i rumors e le indiscrezioni a riguardo non si placano dopo questa prima notizia. Da allora le voci di un trasferimento della produzione anche di altri modelli svedesi in Cina si è fatta sempre più pressante, le ultime rumors davano anche l'attuale 9.3 pronta al trasferimento al termine della sua commercializzazione per la sostituzione con il nuovo modello nel 2011. Oggi proponiamo le ultime considerazioni di un economista dell'Università di Stoccolma Mr. Tony Fang (in foto) intervistato dalla Radio pubblica Svedese Sr.

"Gran parte degli economisti e degli esperti di marketing sostengono che il futuro cinese sia un bene per Saab, che potrebbe produrre veicoli di fascia alta (i così detti premium) in Europa a Trollhattan e produrre automobili di fascia più bassa in Cina" esordisce così Mr. Tony Fang Professore all'Università di Stoccolma. "Secondo i miei studi la produzione di Saab in futuro si avrà in Svezia e in Cina" conferma sicuro Mr. Tony Fang che da tempo stà studiato le mosse compiute dalle Case Automobilistiche di Pechino ed in particolare la vicenda che vede coinvolta Baic e Saab Automotive Ab. In Cina è logico immaginare che la produzione non sia concentrata sui modelli premium, ma veicoli di alta qualità che potrebbero essere sviluppati in Cina e portare quella tecnologia che ora manca nel territorio asiatico, contemporaneamente la sede principale di Trollhattan potrebbe produrre modelli di fascia molto più alta. È così che Mr. Tony Fang sembra vedere la futura situazione di Saab, l'unica cosa che manca ai produttori cinesi è la gestione aziendale su scala mondiale e Saab potrebbe fornire un grande aiuto esportando il management svedese. Non è da sottovalutare poi l'aiuto che Saab otterrà del mercato cinese, i clienti asiatici hanno molta fiducia per questo brand europeo e le vendite potrebbero confermarlo.

1 commento:

  1. MICHAEL 1963
    Ma perchè la G.M. non si è concentrata, appena acquisito il marchio SAAB, ormai venti anni fà, a valorizzarlo facendo belle auto di lusso? Eppure un marchio di alto di gamma non l’ha mai avuto, pertanto avrebbero potuto e dovuto metterci molto ipiù mpegno così da poter raggiungere nel giro dei venti anni la migliore concorrenza (leggi Bmw, Audi e Mercedes!). Invece ci hanno rimesso solo tanti soldi, perchè non sono riusciti mai a guadagnarci qualcosa e noi appassionati di auto speciali abbiamo dovuto assistere all’inesorabile declino della mitica SAAB!
    Peccato davvero! Ma perchè solo Audi, Bmw e Mercedes riescono a fare auto di alto di gamma? Ci potrebbe essere spazio anche per SAAB, VOLVO, LANCIA e ALFA ROMEO! Purtroppo non è così!

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