giovedì 23 luglio 2009

L'Analisi della nuova 9.5


L'analisi...

Ieri abbiamo pubblicato per primi in Italia le immagini della nuova ammiraglia svedese Saab 9.5 My 2010, abbiamo lasciato un intero post dedicato alle nuove foto ben ventisei che ritraggono il nuovo modello in tutte le sue angolazioni ed in tutti i suoi particolari, ma ci siamo permessi di non esprimere (almeno nel post precedente) commenti ed analisi dettagliate sul nuovo modello. Questa mattina in ufficio abbiamo potuto parlare e discutere con calma le impressioni che la nuova 9.5 ci ha lasciato. Vi segnaliamo i punti chiave che abbiamo raccolto cercando di studiare poi l'esterno e l'interno della nuova auto, per le caratteristiche tecniche/meccaniche aspettiamo una prova su strada.

Esterno - Frontale
In linea di massima approviamo il nuovo muso. Le prese d'aria inferiori grazie alle grate trapezioidali rendono aggressivo il frontale, perfetti i fendinebbia che richiamano quelli proposti sul precedente modello sovrapposti da una fila di led che ipotiziamo siano le luci diurne obbligatorie in molti stati europei nei prossimi anni. La calandra, quì ci permettiamo di esporre alcuni dubbi, la grande calandra centrale rende l'ammiraglia imponente e "muscolosa" (effetto voluto), ma forse troppo sproporzionata con le altre due prese d'aria anteriori integrate nei fari. La classica calandra Saab divisa in tre parti non ha mai subito un ritocco così "pesante" persino nell'attuale 9.3 la zona centrale non era così evidenziata, apprezziamo invece il ritorno dello stemma Saab al centro della calandra "misteriosamente" sparito nel modello precedente. I nuovi fari sono all'unanimità approvati dal Saab-News Blog! La loro linea filante rivolta verso i lati slancia la vettura e la nuova linea a led inferiore sotto i fari sembra dare un'impronta più moderna al muso della nuova 9.5. Capitolo cromature, hanno riscontrato commenti negativi, ma sostanzialmente li approviamo rendono la vettura una vera ammiraglia a nostro avviso.

Esterni - Laterale
La linea mastodontica data dalle dimensioni del veicolo che presenta una lunghezza di ben 5,008 metri viene alleggerita dai profili laterali alla base delle portiere che ricordano il profilo lanciato dalla cugina Insigna, notiamo sempre lateralmente che le minigonne laterali sembrano essere integrate nel corpo della vettura non estremizzandola ad un carattere sportivo, ma dandogli quel tocco di eleganza che sembra infondere un confort da ammiraglia. I montanti posteriori ci sembrano troppo grandi ed inclinati verso il centro dell'abitacolo questo sembra non permettere ai passeggeri posteriori una corretta visione dai finestrini laterali. La linea dei cerchi che propone un cinque razze doppie incrociate è stupenda, approviamo questo nuovo disegno, la linea dei cerchi in lega riesce ad infondere sportività ed eleganza un connubbio perfetto per la nuova ammiraglia. Indicatori di direzione laterali, quì abbiamo pareri discordanti alcuni apprezzano la nuova soluzione quasi invisibile ad una prima occhiata, elegante e visibile grazie ai led ed altri credono che questa soluzione sia causa di vari problemi in caso di piccole collisioni. La sostituzione degli specchietti richiederà un'onere economico maggiore rispetto a quelli richiesti finora per lo stesso problema.

Esterni - Retro
Partiamo dalla fanaleria posteriore, all'unanimità approviamo i nuovi fari la loro linea è stupenda, la tecnologia a led li rende perfetti e la linea che li unisce richiama le precedenti 9000, questo richiamo al passato ci sembra azzeccato, speriamo che ciò diventi un marchio di fabbrica per tutti i nuovi modelli certi richiami alla storia del brand sono meravigliosi, l'unica pecca forse il terzo stop sarebbe stato stupendo se integrato in questa linea tra i fari. La linea paciosa del paraurti posteriore sembra lanciare una controtendenza verso le concorrenti tedesche, infatti gli scarichi sparisono nascosti dal paraurti e non fanno bella mostra di se, ciò sarà nascosto solo per l'allestimenti Linear, mentre Vector e Aero sfoggeranno scarichi cromati, dubitiamo che il modello presentato sia una Linear, se già il modello "base" sfoggia una cura così maniacale dei dettagli e una dotazione così ricca non riusciamo ad immaginare il top di gamma Aero. Unica pecca che ha incontrato anche per questo caso pareri contrastanti il retronebbia e i catarinfrangenti posteriori, uniti in un unico alloggiamento in basso al centro del paraurti soluzione anticonvenzionale soggetta a gusto personale.

Interno - Abitacolo anteriore
Partendo dalla consolle centrale trà i sedili apprezziamo il tasto di accensione posto vicino la leva del cambio, un richiamo alla storia Saab, erroneamente ipotizzavamo che questo pulsante fosse stato posto vicino al volante. Freno di stazionamento, sparito il sistema meccanico, il nuovo sistema è un pulsante sulla console centrale a disposizione del conducente e del passeggero anteriore (posizione perfetta, ultimamente molte case stanno posizionando il freno di stazionamento a disposizione solo del conducente, decisione errata in caso di malore di quest'ultimo i passeggeri non avrebbero modo di fermare l'auto) pulsante che richiama forse troppo quello della cugina Insigna ad un'occhio attento non scappa questo particolare. Il cruscotto centrale o consolle sembra unire finalmente i gusti dei consumatori e dei puristi, se da una parte si apprezzava la comodità delle manopole adottate sugli ultimi modelli i puristi richiedevano a gran voce i pulsanti che la fecero da padrone fino al 2006. Questa nuova soluzione sembra accontentare tutto il pubblico e i materiali utilizzati sembrano di gran qualita a differenza di quelli utilizzati ultimamente (attendiamo di provare con mano, ma era una richiesta che avevamo lanciato da tempo). Sistema Entertainment, il cuore del sistema è certamente lo schermo touch-screen al centro della console che permette di intervenire su tutto il sistema audio e video dell'auto. Il lettore Dvd non riguarderà solo gli schermi posteriori, ma anche lo schermo anteriore coinvolgendo tutti i passeggeri. I materiali utilizzati sembrano di ottima qualità attendiamo di visionare l'auto dal vivo, ma le nuove maniglie delle portire e l'impostazione del volante più razionale (si abbandonano finalmente i profili in alluminio sulla corona interna del volante adottati finora sui modelli Aero, che davano più personalità, ma che a contatto col sudore delle mani non permettevano una corretta impugnatura) sembrano essere dei buoni punti a favore. La grata superiore ci fà stortare il naso, ma è una soluzione nuova e anticonvenzionale che crediamo si farà ricordare e amare col tempo.

Interni - Cruscotto
"Eccolo! E' lui il vero cruscotto Saab: contagiri sulla sinistra, tachimetro al centro e livello benzina olio e pressione del Turbo sulla destra" è stata la nostra prima esclamazione alla vista delle foto. Elegante e classico un vero marchio di fabbrica senza tempo la sua disposizione non deve assolutamente variare rimane così con buona pace e soddisfazione degli appassionati, ma presenta piccole modifiche che lo rendono moderno ed attuale, vediamo in dettaglio quali: Tachimetro è il fulcro del cruscotto ed è quello che presenta la prima novità, al suo centro è posizionato un Sid che propone varie informazioni quali l'apertura delle portiere, malfunzionamenti e/o avvisi e nuove funzioni non disponibili sui modelli precedenti come quella evidenziata in foto che indica l'inclinazione del veicolo. La parte destra non presenta grosse novità così come il contagiri a sinistra, ma a differenza di quest'ultimo evidenzia una nuova scala per la pressione del Turbo, piccole differenze dai modelli attuali che non disorientano l'abitué e non spaventano il nuovo cliente. Cosa non piace? Le tre parti separate una sorta di "semaforo" che divide le tre zone unite dalla griglia della parte superiore del cruscotto, un unica mezza luna proposta finora attuata su tutti i modelli era più classica, ma meno azzardata, deve piacere.

Interni - Abitacolo posteriore
Come già segnalato i montanti posteriori sembrano ridurre la visuale ai passeggeri seduti sul retro, infatti se alti sembrano non scorgere bene l'esterno dal finestrino senza sporgersi in avanti, pecca che si può accettare per il modello sedan vedremo per il modello wagon. L'abitacolo sembra molto ampio e gli stessi passeggeri possono distendere tranquillamente le gambe, ovviamente l'abitacolo sembra essere stato progettato per quattro persone adulte, la console centrale non dà molto spazio al passeggero posteriore centrale, console sulla quale si intravedono i differenti comandi del climatizzatore bi-zona e gli ingressi/uscite audio aux per lettori mp3. L'impianto Entertainment sembra aver fatto molti passi in avanti, oltre ai comandi audio sulla console centrale per i passegeri posteriori vediamo nuovi schermi posti sul retro dei sedili anteriori dei quali avanziamo alcune critiche. La forma e la grandezza degli appoggiatesta dei sedili anteriori sembrava supporre che gli schermi Dvd supplementari sarebbero stati integrati in questi ultimi, ipotesi scartata da queste foto che presentano una nuova soluzione con schermi a scomparsa nei sedili, soluzione che non piace assolutamente, speravamo in qualcosa di più discreto, questo meccanismo sembra quasi un aftermarket.

Voto finale? 90 su 100... Cosa manca a nostro avviso? Oltre alle piccole soluzioni adottate che non piacciono (descritte nell'analisi), mancano i motori a nostro avviso. Proporre sul nostro mercato e su gran parte dell'Europa solo due motori Diesel da quattro cilindri equivale a frenare le vendite. Il consumatore attento analizza anche quello che stà sotto il cofano e se la concorrenza propone motori più performanti e più risparmiosi preferirà un'altro modello che gli propone più scelta.

Un vero peccato che però può essere cancellato se con la presentazione del modello wagon l'offerta dei propulsori aumenti... Confidiamo nel management...

2 commenti:

  1. Perfetta analisi! Complimenti d'accordo su tutto.

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  2. Grazie mille! Avere riscontri positivi ci fà sempre piacere.

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