giovedì 5 novembre 2009

L'Ufficio del Debito approva il prestito


L'Ufficio del Debito ha detto si...

Partiamo dall'inizio per non creare confusione, il nuovo proprietario di Saab il Koenigsegg Group ha richiesto alla Banca Europea degli Investimenti Bei un prestito per sviluppare i prossimi business plan per Saab e per separarsi completamente dal vecchio proprietario General Motors. Il prestito è stato approvato dalla Banca Europea ed il Governo Svedese ha confermato il suo appoggio all'operazione, ma prima di poter utilizzare i fondi rilasciati dalla Bei, Saab dovrà attendere l'avvallo di due enti che si stanno occupando della burocrazia legata a questo genere di operazioni: la Commissione Europea e l'Ufficio del Debito Svedese. Se la Commissione Europea sarà pronta a confermare la fine di tale procedimento per la fine dell'anno, l'Ufficio del Debito sembra sia giunto alla fine dei suoi lavori e oggi ha confermato la correttezza delle richieste e la perfezione delle procedure effettuate, una relazione completa sarà rilasciata al Governo Svedese e sembra essere a disposizione della Commissione Europea che potrà accellerare i lavori per chiudere definitivamente la vicenda Saab. Di seguito vi pubblichiamo una notizia rilasciata dalla Radio Svedese Sr che conferma la fine dei lavori dell'Uff. del Debito.

Saab Automobile Ab ha ottenuto l'approvazione del prestito da parte dell'Ufficio del Debito Svedese a Stoccolma. La società di Trollhattan si aspetta così di avere i fondi economici messi a disposizione della Banca Europea Bei il prima possibile. Con questa approvazione uno dei due "ostacoli" rimasti per completare il prestito è stato eliminato, ora bisogna solo attendere un ulteriore esito positivo da parte della Commissione Europea. "Crediamo che ci siano le adeguate garanzie" afferma Erik Sjulander, Vice Direttore dell'Ufficio del Debito Svedese. L'Ufficio del Debito è stato molto prudente nella valutazione della vicenda Saab. Il punto di partenza fondamentale è stato definito pensando alla popolazione svedese, i contribuenti infatti non dovranno subire agravi fiscali se l'azienda svedese non potrà rimborsare il prestito versato. Il valore economico di Saab in marzo si aggirava intorno a 8,9 miliardi di Corone Svedesi ed il valore fissato per segnare il fallimento è di circa 3,2 miliari di Corone Svedesi. Ora anche se l'Ufficio del Debito ha confermato la bontà di tale processo per Saab la vicenda non può dirsi chiusa, la Commissione Europea dovrà dare la sua approvazione e ciò potrà avvenire solo a fine anno.

2 commenti:

  1. E andiamo! Grandissima Svezia!!!! Ora manca solo la UE muovetevi!!!!

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  2. Speriamo vada tutto nel modo migliore..

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