giovedì 5 novembre 2009

La Commissione Europea e Saab


Vicenda Saab, nuove notizie...

Ecco di seguito un nuovo articolo sulla vicenda Saab pubblicato dalla testata svedese The local. L'articolo chiarisce l'attuale situazione del prestito approvato da Bei che deve essere confermato e garantito dalla Commissione Europea e dall'Ufficio del Debito Svedese. Lasciamo ai nostri lettori ogni commento e come promesso ecco la copia dell'articolo.

Il prestito richiesto per Saab Automobile Ab necessario a fornire un futuro all'azienda di Trollhattan e separarla completamente dal vecchio proprietario americano è stato approvato dalla Banca Europea Bei, ma deve essere ancora garantito dalla Commissione Europea e dall'Ufficio del Debito Svedese. Il loro avvallo in materia è necessario a completare l'accordo finanziario senza il quale non sarà possibile dichiarare la "fine" della vicenda Saab. La Commissione Ue dispone di una serie di documenti redatti dalla Banca Europea degli Investimenti Bei (fornitrice dei fondi richiesti) ed i controlli e processi burocratici svolti dai funzionari di Bruxelles potrebbero concludersi per fine anno, il termine massimo sembra essere gennaio 2010. Il precedente proprietario General Motors è stato molto chiaro e se con il brand tedesco Opel ha avuto recenti ripensamenti, sembra che il destino di Saab non interessi più al gruppo di Detroit che ha deciso di separarsi definitivamente di Saab entro la fine dell'anno. Tempistiche confermate dalla nuova cordata capitanata dal costruttore di supercar Mr. Koenigsegg e da fondi cinesi portati dall'azienda automobilistica Baic. Secondo un documento pubblicato dall'agenzia di stampa Tt, la Commissione Europea vuole ottenere garanzie sulla situazione Saab della scorsa estate ed essere certa che l'azienda svedese non ha avuto problemi economici che avrebbero potuto impedire l'ammissibilità alle sovvenzioni statali. Inoltre, la Commissione desidera ulteriori informazioni sul modello proposto dall'Ufficio del Debito Svedese per capire se solo Saab potrà beneficiare dell'intero prestito. Senza l'approvazione della Commissione Europea e dell'Ufficio del Debito Svedese Saab non avrà la possibilità di utilizzare i 4 miliardi di Corone Svedesi (400 milioni di Euro circa) e l'accordo sviluppato con il Koenigsegg Group non potrà essere completato. Un primo accordo firmato in giugno da General Motors ed il Koenigsegg Group ha precisato che tale operazione avrebbe visto la fine in settembre, successivamente il Ceo di Saab Mr. Jan Åke Jonsson ha dichiarato che si sarebbe conclusa per fine ottobre ed ora il portavoce e Responsabile delle Relazioni col Pubblico Mr. Eric Geers ha affermato che "il processo necessita di altre due settimane prima che si possa firmare una fine", ma tutto dipende dalla decisione della Commissione Europea. Dopo aver ricevuto le informazioni supplementari richieste oggi la Commissione ha due mesi di tempo per emettere una sentenza sulla questione e decidere se approvare o meno il prestito.

Nessun commento:

Posta un commento