venerdì 27 novembre 2009

Evento Milanese posticipato


Eventi spostati...

Vi abbiamo comunicato per primi in Italia il Tour Europeo che vedeva la nuova ammiraglia Saab 9.5 My 2010 protagonista e la tappa italiana a Milano era prevista per l'11 Dicembre. Un fantastico evento con un location particolare il Magna Pars di Via Tortona come vi avevamo illustrato. Gli inviti poi in questi giorni erano stati inviati e il SAABnews aveva ricevuto proprio ieri tramite posta uno dei primi. Oggi dopo una stringata comunicazione da parte di Saab Italia abbiamo saputo che l'evento Milanese è stato sospeso. Vi abbiamo dato subito comunicazione aggiornando l'articolo pubblicato, ma vogliamo risegnalarvi la notizia. La stessa Saab Italia ha voluto aggiornare oggi il micro sito web dedicato all'evento milanese con l'immagine che vi riportiamo. Speriamo di aver avvisato tutti gli interessati...

Spy foto della nuova 9.5 Wagon


Spy dell'ammiraglia Wagon...

Dopo il primo esemplare di Saab 9.5 My 2010 Sedan prodotto a Trollhattan le prove della prossima ammiraglia in versione Wagon. Se il futuro della casa automobilistica scandinava è ancora incerto, i "muletti" continuano a viaggiare intorno a Trollhattan e la testata Spyshots è riuscita a recuperare nuove spy foto del nuovo modello. Un nuovo modello che segna il futuro del brand svedese dopo la versione Sedan della 9.5 e il piccolo Suv 9.4X. Speriamo venga prodotta ormai il veicolo è pronto e abbandonare tutto sembra assurdo (sopratutto agli occhi degli appassionati).

Conferenza Stampa di Jan-Ake Jonsson


Conferenza stampa...

Vi vogliamo proporre la prima confferenza stampa Ufficiale rilasciata dal numero uno di Saab Automobile Ab: Mr. Jan-Ake Jonsson. Presenti alla conferenza non programmata martedì sera la Radio Svedese West e il quotidiano economico Dagens Industri. Luogo della conferenza l'Innovatum Park di Trollhattan location vicina alla sede centrale Saab. Di seguito ecco le parole rilasciate da Mr. Jan-Ake Jonsson molto critico nei confronti del Governo Svedese accusato di aver fatto "troppo poco" e "troppo tardi" per la sua azienda.

Jan-Ake Jonsson accusa il Governo

26/11/2009 - 19:36

"La cosa migliore che poteva fare il Governo per aiutare Saab era ridurre le tempistiche per permettere ai nuovi proprietari di prendere possesso dell'azienda più velocemente" esordisce così Mr. Jan-Ake Jonsson nella prima conferenza Ufficiale svolta martedì sera a Trollhattan. Le parole di accusa mista a delusione non si placano durante la conferenza e Mr. Jonsson continua "Sono stati investiti 28 miliardi, ma da quello che so, sono stati forniti solo per un progetto. Bisognava mettere più fondi a disposizione di Saab" (riferendosi chiaramente ad un progetto di ricerca sulla modalità sostenibile in collaborazione con Volvo Ab sostenuto dal Governo) "Oltre a questi fondi il Governo non ha fornito prestiti promessi e/o garanzie ufficiali, fino ad oggi!". Tra le varie dichiarazioni Mr. Jonsson chiarisce anche alcuni dettagli del prestito Bei concesso "Le condizioni da rispettare sono troppo difficili. Saab dovrebbe rimborsare l'intera somma dopo soli sei mesi. Il nostro management ha richiesto al Governo di rivedere le condizione imposte e tramutare il prestito 'di soccorso' in un prestito di 'riorganizzazione' con termini differenti" che siano questi i dettagli che hanno fatto abbandonare il Koenigsegg Group? Le affermazioni non si fermano quì e la conferenza si conclude bruscamente parlando del gruppo di Detroit "General Motors vuole ascoltare la nostra situazione, ma abbiamo bisogno di tempo per definire l'attuale situazione, è estremamente importante per Saab. Dobbiamo aspettare una risposta dal Consiglio di Amministrazione di General Motors martedì prossimo (il 1 Dicembre)" l'intenzione di Mr. Jonsson sembra essere quella di rinviare la seduta per un esame più dettagliato, ma sembra che Saab non voglia ritornare a far parte del gruppo americano "Non voglio valutare nemmeno un'inversione di rotta come è successo ad Opel. Ora General Motors è sicuramente in una nuova posizione e tutto deve essere preso nuovamente in considerazione", con queste parole si chiude la conferenza lasciando la stampa presente.

giovedì 26 novembre 2009

Dealer Americani aperti fino al 31 Dicembre


Aperti fino al 31 Dicembre...

In rete di ora in ora aumentano gli articoli e le rumors sulla vicenda Saab. Come sapete ieri il Koenigsegg Group la cordata di imprenditore che aveva intenzione di rilevare Saab Automobile Ab dal gruppo americano si è ritirata lasciando la casa automobilistica scandinava senza un proprietario. Dagli Stati Uniti ci giungono in queste ore nuove notizie relative alla particolare vicenda vissuta dai dealer oltre-oceano. Recentemente il Koenigsegg Group aveva infatti ridotto il numero di concessionarie ufficiali in America da 218 a 137 come vi avevamo segnalato, secondo le ultime news pervenute in redazione tale provvedimento nei confronti dei dealer americani è stato sospeso e General Motors sembra aver garantito l'appoggio per un'altro mese ai vari showroom negli Stati Uniti. Il brand Saab rimane presente sicuramente fino a fine anno?

Completato il primo esemplare di 9.5


La storia continua...

Oggi sembra essere la giornata della ripresa. Prima l'invito alla nuova tappa del Tour Europeo ed ora la prima foto che descrive l'inizio della produzione della nuova ammiraglia Saab 9.5 My 2010 a segnalarlo anche il Wall Street Journal che pubblica un nuovo articolo sulla vicenda Saab. Le tempistiche stabilite dal Koenigsegg Group per la nuova produzione sono state rispettate a Trollhattan. Apettiamo di vedere i primi esemplari nelle concessionarie.

"Ieri abbiamo costruito il primo esemplare di Saab 9.5 Sedan My 2010 nel nostro stabilimento dopo la presentazione ufficiale di Francoforte in settembre" ha dichiarato Mr. Hellgren portavoce di Saab Automobile Ab, a quanto pare l'aria sembra meno tesa oggi e a confermare le nostre impressioni ecco le parole di Mr. Paul Akerlund Sindacalista di Saab: "Se General Motors non fosse stata interessata alla nostra situazione avrebbe chiuso tempo fà". Una delle ipotesi relative al futuro del brand scandinavo è la chiusura, come il marchio Saturn che ha dovuto chiudere sempre per mano del gruppo di Detroit, ma si Mr. Akerlund che Mr. Hellgren sono ottimisti e convinti che il gruppo americano non chiuda Saab. "Mi aspetto che General Motors voglia sentirci e sapere quali sono le nostre intenzioni, credo sinceramente che sia ancora intenzionata a venderci" afferma Mr. Hellgren e conclude "Ora tocca al gruppo americano".
Nella foto precedente ecco il primo esemplare dalla nuova 9.5 Sedan, il capo della produzione Mr. Stig Runesson lascia simbolicamente le chiavi al Resp. della Produzione Mr. Anders Svensson a destra.

L'invito per la presentazione Milanese


You are Invited...

Paradossalmente ieri è arrivata in redazione la lettera di invito per la tappa Italiana a Milano del Tour Europeo di presentazione della nuova ammiraglia Saab 9.5 My 2010. Sembra quasi una presa in giro la frase che campeggia sulla prima pagina: "Inizia una nuova Era"... Questo è sicuro, ma speravamo questo fine settimana di essere tranquilli e rilassati. Attendiamo con trepidazione l'11 Dicembre per poter porre nuove domande ai Resp. Saab presenti alla manifestazione Milanese. Di seguito vi voglio trascrivere il piccolo intro di presentazione allegato all'invito (vi ricordiamo che la campagna pubblicitaria è del tutto italiana).
"Nel corso dell'ultimo anno Saab ha affrontato molte sfide, ma io sono sempre stato pieno di fiducia nel nostro futuro. Oggi siamo più forti, propositivi e pieni di entusiasmo. Più liberi e indipendenti che mai. Proiettati verso il futuro, ma profondamente legati alle nostre radici in Trollhattan, Svezia. Ed ora partiamo proprio da lì per lanciare la più bella gamma di automobili della nostra storia. La nuova Saab 9.5 è il primo esempio di come Saab intenda espandere i confini del design automobilistico. Sono lieto di invitarla ad essere trà coloro ai quali il nuovo modello sarà presentato in anteprima, per scoprire le nostre prospettive e diventare parte della nuova era di Saab che oggi inizia."

Jan-Ake Jonsson
Managing Director Saab Automobile Ab

AGGIORNAMENTO:

Oggi in seguito ad una nostra richiesta, Saab Italia ha confermato la sospensione dell'evento Milanese in programma per l'11 Dicembre. Ci confermano che non è stato cancellato, ma sospeso e saremo prontamente avvisati in caso di rinvii o cancellazione definitiva. SAABnews vi avviserà in ogni caso tempestivamente.

mercoledì 25 novembre 2009

Mr. Koenigsegg a Trollhattan


Visite a Trollhattan...

Dopo l'abbandono del Koenigsegg Group, Mr. Christian von Koenigsegg e Mr. Bard Eker si sono recati presso la sede centrale di Saab Automobile Ab a Trollhattan. A documentare la visita la testata svedese Ttela che è riuscita ad intervistare i due ex componenti del Koenigsegg Group. Sembra che Christian von Koenigsegg e Bard Eker si siano recati allo stabilimento Saab per incontrarsi con i dipendenti. "Credo che tutti volevano attuare questo accordo" ha affermato Christian von Koenigsegg riferendosi ai dipendenti Saab. Sembra che i due manager non abbiano piani specifici per la visita, vogliono semplicemente raccogliere pareri e incontrare i lavoratori. "E' stato importante per noi ritornare a Trollhattan per vedere le reazioni e l'atmosfera che abbiamo creato con questo abbandono" afferma Mr. Koenigsegg. Respira un'atmosfera diversa ora che è quì rispetto ai giorni scorsi? "Non mi sembra, siamo tutti in attesa ora, ma credo che la cosa più importante ora è sapere se Saab sarà salvata, se possiamo fare qualcosa per aiutare questa azienda lo faremo, è triste sapere che tale operazione non potrà essere attuata". Qualé il vero problema? "Il problema non è Saab, abbiamo fiducia e ottime idee per il suo futuro, ma il vero problema è stata la tempistica, non è stato possibile affrontare tutti i processi abbastanza velocemente".

Notizie dai Mass-Media


Reportage mediatico...

Dopo il primo annuncio ufficiale ed i pareri raccolti nella giornata di oggi vi proponiamo le varie impressioni descritte da varie testate giornalistiche svedesi ed Europee. Alcune ipotizzano un futuro cinese, altre cercano di trovare la spiegazione logica che ha portato a questa rottura nella vicenda Saab. Ecco gli estratti di vari articoli pubblicati anticipati dal nome della testata giornalistica.

Dagens Industri - Testata Economica Svedese
Il quotidiano economico svedese con un articolo di poche ore fà, ipotizza per Saab un futuro asiatico. Secondo le indiscrezioni raccolte da Dagens Industri la casa automobilistica cinese Baic, già patner e finanziatrice in minoranza del Koenigsegg Group, stia attualmente valutando varie opzioni relative al brand scandinavo. Per ora sembrano essere solo rumors, ma Baic è intenzionata ad espandersi e diventare un brand mondiale, forse Saab potrebbe dargli una mano a sbarcare nel vecchio continente.

E24 - Testata Economica
Secondo E24 dopo questo abbandono aumentano le ipotesi sulla chiusura della casa di Trollhattan. Dopo la mancanza di fondi necessari a sopravvivere, le vendite molto basse e la richiesta di essere sostenuti economicamente per sei mesi dopo la crisi americana Saab sembra destinata a chiudere. Un'altra opzione potrebbe coinvolgere Opel, secondo E24 il brand Saab potrebbe fondersi con Opel, ma è difficile che ciò possa trarre giovamento ad entrambi i marchi esposti ormai a due segmenti molto differenti, tale scambio di materiali e tecnologie già tentato dal gruppo americano in questi ultimi anni infatti non ha dato i risultati sperati. Inoltre, il gruppo di Detroit farebbe molta difficoltà a spiegare ad i suoi azionisti le motivazioni per tenere in vita Saab dopo le rivelazioni di questa settimana.

Ttela - Testata giornalistica Svedese
Il quotidiano svedese Ttela aggiornato quotidianamente anche sul web ipotizza due possibili scenari per il futuro di Saab. Il brand scandinavo rimane in mano al gruppo di Detroit oppure viene venduto completamente ai cinesi di Baic. Il primo possibile caso (Saab rimane a General Motors) potrebbe accadere in quanto i fondi ed i flussi economici del gruppo di Detroit sono migliorati rispetto a febbraio quando tale decisione fù presa in modo così frettoloso, inoltre le prime vetture previste per il futuro sono pronte per essere realizzate (9.5 e 9.4X). La seconda ipotesi vedrebbe Saab in mano a Baic desiderosa di affermarsi a livello mondiale e il gruppo americano non sembra vedere di buon occhio Saab. Sempre la testata Ttela ha poi confermato alcune indiscrezioni rivelate dal Ministro Joran Hagglund che ha dichiarato: "la decisione della Commissione Europea Ue sarebbe stata resa pubblica trà pochi giorni, circa 10 per la precisione", il Koenigsegg Group sembra aver rinunciato pochissimi giorni prima dell'erogazione dei fondi.

Bloomberg - Testata On-line
Solo la testata on- line Bloomberg sembra ipotizzare le vere cause di questo abbandono. La redazione web infatti ipotizza che tale rinuncia del Koenigsegg Group si sia dovuta alle modalità di erogazione del prestito richiesto. La cordata capitanata da Mr. Koenigsegg desiderava ottenere i 600 milioni di Euro circa in anticipo, mentre la Banca Europea Bei avrebbe fornito tale somma suddivisa in tranche. Forse è questo il vero motivo di tale abbandono?

Pareri "a caldo"


Pareri raccolti...

Dopo l'annuncio e le prime parole di Mr. Koenigsegg, vogliamo segnalarvi le prime impressioni di questo abbandono da varie persone in un modo o nell'altro legate all'azienda di Trollhattan. Lasciamo ai nostri lettori ogni genere di commento.

"Abbiamo creduto in questa acquisizione ed eravamo fermamente convinti che avrebbe funzionato" dichiara il Presidente del Koenigsegg Group Mr. Augie Fabela in un intervista telefonica di oggi. "Siamo giunti a tale decisione solo dopo le affermazioni rilasciate nei giorni scorsi, il tempo scorreva veloce e noi non potevamo attendere oltre. Ora è di nuovo in mano a General Motors".

  • Mr. Jan-Ake Jonsson Ceo di Saab Automobile Ab:
Sono stato informato lunedì sera, afferma il Ceo Jan-Ake Jonsson alla Radio Svedese Sr "Questa notizia è stata del tutto inattesa e sono, ovviamente, molto deluso. Noi tutti abbiamo messo un enorme sforzo negli ultimi mesi e avevamo riposto grandi speranze nel Koenigsegg Group come nostro futuro proprietario. Mi rendo conto che avete molte domande relative al futuro di Saab, ma non posso dirvi nulla, dobbiamo aspettare la direzione di General Motors per delineare i prossimi passi. Secondo il Presidente del gruppo americano Mr. Fritz Henderson la prossima settimana sapremo quale futuro toccherà a Saab. Ripeto sono molto deluso, abbiamo lavorato a lungo ed è deludente non raggiungere gli obbiettivi fissati".

"Attualmente non siamo in grado di concludere l'affare. Non è possibile stendere un calendario preciso, ci sono troppi processi che hanno la necessità di essere terminati contemporaneamente, il tempo scorre e non sono ancora stati completati tutti. Abbiamo steso un business plan, ma fino alla fine di tutti i processi non possiamo attuarlo e l'impegno finanziario richiesto in questo momento non è basso. Avevamo fissato come termine assoluto il 30 Novembre, ma abbiamo constatato che non vi è alcuna speranza di ottenere un accordo per allora. Dopo questo non possiamo più crederci è passato troppo tempo".

"Stiamo continuando il dialogo con General Motors per trovare una possibile soluzione. Posso confermare che è troppo presto per dire che non c'è speranza per i dipendenti Saab".

  • Mr. George Glassman dealer Saab in Michigan "Glassman Saab":
"E' sorprendente, non è quello che avevo sperato di sentire. Se siete a conoscenza di un McDonald's, Burger King o Dunkin Donuts interessato al mio showroom fatemi sapere".

"Sono assolutamente convinto che ci sia un futuro per noi qui a Trollhattan, anche dopo questo annuncio".

  • Mr. Gert-Inge Andersson Assessore locale:
"Forse General Motors ha un business plan nascosto, come nel caso di Opel. Forse è il gruppo americano che ha ideato tutto, ma non voglio speculare su questo, solo nei prossimi giorni sapremo il futuro del brand scandinavo".

  • Mr. Svenåke Berglie Resp. dei Fornitori di componenti per Saab:
"Cosa succederà? Ora i fornitori non daranno ulteriore credito a Saab Automobile Ab e gli attuali pagamenti non saranno a 60 giorni".

Il Koenigsegg Group abbandona Saab


Incredibile...

Abbiamo ricevuto la conferma ierisera dopo le prime rumors apparse durante il pomeriggio, ma possiamo confermarlo: il Koenigsegg Group abbandona Saab. Un'azione incredibile che ad appassionati e non forse può fare solo ribrezzo, dopo mesi di speranze, ricostruzioni aziendali, prestiti concessi, riassunzioni e lavori ora che rimane? Qualé la causa che ha portato a questo abbandono? Ora quale sarà il futuro di Saab? Partiamo dall'inizio, l'annuncio ufficiale rilasciato dal gruppo americano General Motors, con i prossimi articoli cercheremo poi di affrontare tutti i dubbi e le domande che ci sono pervenute per cercare di trovare delle risposte logiche.

24 Novembre 2009 ore 15:30

Koenigsegg Group si è ritirata dall'acquisto di Saab Automobile Ab

"Siamo ovviamente molto delusi per la decisione del Koenigsegg Group che ha dichiarato di non acquistare più Saab" ha affermato il Presidente e Ceo di General Motors Mr. Fritz Henderson. "Molti hanno lavorato senza sosta nel corso degli ultimi mesi creando un piano sostenibile per garantire un futuro a Saab ed al nuovo proprietario. Dato l'improvviso cambiamento di obbiettivi, si terrà nei prossimi giorni una riunione per valutare la situazione e fornire consulenze sulle prossime tappe settimanali".

Dopo questo stringato annuncio la testata Economica Dagens Industri è riuscita a rintracciare telefonicamente il numero uno del Koenigsegg Group Mr. Christian Von Koenisegg ed ecco le dichiarazioni rilasciate dopo poche ore dall'annuncio del Gruppo americano.

Göteborg - Il Koenigsegg Group ha annunciato oggi che i negoziati per l'acquisizione di Saab Automobile Ab sono stati chiusi. "Ci dispiace che dopo sei mesi di intensi sforzi siamo giunti ad una conclusione difficile e dolorosa per l'acquisizione di Saab Automobile Ab" ha dichiarato Christian Von Koenisegg (in foto al Salone di Francoforte quest'anno). "Il tempo è sempre stato un elemento fondamentale per le nostre strategia ideate per rilanciare il brand scandinavo. Sfortunatamente, i ritardi per completare tutte le operazioni necessarie a completare la vicenda Saab ha portato numerosi rischi e incertezze che ci impediscono l'attuazione dei business plan ideati per la nuova Saab Automobile Ab". Mr. Koenisegg inoltre ringrazia il sostegno dei dipendenti, dei sindacati e dell'amministrazione di Saab Automobile Ab che si sono adoperati nel migliore dei modi durante questo processo. Ma qualé il vero motivo di tale abbandono? Ormai sembrava tutto stabilito, mancava solo un'approvazione da parte della Commissione Europea, a questo principale dubbio Mr. Koenisegg risponde "Abbiamo combattuto il più a lungo possibile, ma ora i processi in corso dovevano essere completati per essere in grado di rispettare i business plan stesi". I colloqui con General Motors per l'acquisto di Saab Automobile Ab sono stati interrotti "E' incredibilmente triste. Molti hanno combattuto per l'azienda in questo periodo" afferma Christian Von Koenisegg. Cosa è andato storto? "Non c'è un unico motivo e non si può 'puntare il dito' contro nessuno in particolare. E' un complicato processo di negoziazione tra varie parti. Globalmente non si è mosso tutto secondo le tempistiche necessarie". Sono state le trattative con General Motors o i problemi finanziari gli argomenti più spinosi? "Tale abbandono non ha nulla a che fare con la raccolta di fondi, abbiamo fatto grandi progressi giorno dopo giorno, ma senza avere mai le autorizzazioni necessarie ad affrontare il futuro". Speriamo che il futuro non serbi ulteriori brutte sorprese per Saab.

martedì 24 novembre 2009

La 9.3X Safety-Car


Una particolare Safety-Car...

La passione per il brand scandinavo nei Paesi Bassi è molto alta e già in occasione del Condroz Rally 2008 Saab fu presente all'evento rallystico con una meravigliosa Saab Turbo X impiegata come safety-car. L'evento di quest'anno il Condroz Rally 2009 ha visto come safety-car ancora Saab che si è mostrata a tutti gli spettatori con la nuova crossover Saab 9.3X preparata per l'evento. Un'ottima occasione di pubblicità per Saab.
La Saab 9.3X utilizzata è una nuova 2.0T Benzina-BioPower da 210cv con trazione integrale.

La parola ad un dipendente riassunto


Esperienze dirette...
Questa mattina vogliamo proporVi una semplice intervista redatta dalla testata svedese Ttela ad una dipendente appena riassunta a Trollhattan. Ciò che traspare nell'articolo è sicuramente la ricerca di "normalità" da parte dei dipendenti di Saab Automobile Ab, licenziati nel mese di aprile e gradualmente riassunti in questo periodo. Speriamo che siano tutti riassunti e che il lavoro non manchi, ma questo dipenderà anche dai consumatori che a partire dall'anno prossimo vedranno nei concessionari la "nuova era" di Saab. Ecco di seguito l'intervista come promesso.

Nuova Era
Elin Karlsson (in foto) è tornata in azienda, una nuova azienda non più in mano agli americani e che lentamente cerca di superare la crisi peggiore della sua storia, come lo slogan pubblicitario ideato "Inizia una nuova Era". Elin ha già lavorato nella sede centrale di
Trollhattan, ma mesi fà è stata una delle prime ad essere stata licenziata, oggi è ritorna sul posto di lavoro le speranze non sono morte in Svezia e la stessa dipendente dichiara "E' bello poter tornare a lavorare nuovamente con i colleghi di sempre". Di giorno in giorno Saab Automobile Ab stà continuando a riassumere gli ex dipendenti lasciati a casa nel mese di aprile, grazie alle rosee previsioni che vedono un aumento della produzione a Trollhattan. La situazione da febbraio stà gradualmente migliorando e dopo le concrete proposte del Koenigsegg Group e l'approvazione del prestito dalla Banca Europea Bei il sole stà tornando a splendere su Trollhattan. Elin Karlsson ha 29 anni ed è di Grästorp, in aprile era a casa per il congedo di maternità e credeva di ritornare a lavorare, ma a lei come a molti dipendenti fù comunicato il licenziamento. Mr.s Karlsson afferma "Ho imparato che non sono al 'sicuro' nemmeno dopo dieci anni di lavoro", conferma di essere arrivata in Saab nel 1999 diciannovenne appena diplomata in Applicazioni Industriali e Tessili "con il passare degli anni il ritmo lavorativo è sempre stato più lento e le pause caffè sono aumentate" dichiara con un sorriso. Ora sembra che il futuro sia più duro, con razionalizzazioni ed un organizzazione più snella, ma lei conferma convinta "non mi spaventa il lavoro ed è stato bello poter tornare a rivedere i vecchi colleghi". Il futuro? Un dipendente Saab lo vede così buio? "Non ascolto le notizie trasmesse dai telegiornali, internamente all'azioenda respiriamo notizie completamente differenti e a volte i media ingigantiscono certe news". E' stata una bella sorpresa essere riassunti? "Certo, non me l'aspettavo più, l'unico problema è stato quello di trovare una scuola materna in poco tempo ormai la piccola si era abituata a casa" conclude sorridendo. Le speranze non si fermano e questo ottimismo può solo fare bene all'azienda.

Anteprima in Austria


Tappa Austriaca...

La nuova Saab 9.5 My 2010 si avvicina all'Italia ed è stata appena presentata in Austria. Il Tour Europeo vede ancora due tappe prima della fine dell'anno nel vecchio continente: Grecia e Italia. La presentazione Austriaca si è svolta il 18 e 19 Novembre due giorni di anteprima per mass-media, staff e clientela. Presenti alla manifestazione anche alcuni Vip austriaci invitati all'evento. Ed ora una carrellata delle foto scattate all'evento.
Ed ecco il Direttore Vendite & Marketing di Saab Automobile Ab Mr. Knut Simonsson che presenta la nuova ammiraglia di casa Saab.
Riconosciamo il Capo Designer Simon Padian a fianco della nuova 9.5.
Il Resp. di Saab Austria descrive le date di commercializzazione del nuovo modello.
Di nuovo il Direttore Vendite & Marketing di Saab Automobile Ab Mr. Knut Simonsson.

La fine per Dicembre?


Si avvicina la decisione "Europea"...

Nuove conferme da parte di Ttela sulle scadenze in calendario relative alla vicenda Saab che vede coinvolta la Commissione Europea. Le garanzie richieste e l'approvazione definitiva da parte della Commissione Europea è prevista per fine anno sembra essere confermata anche da Trollhattan. Di seguito un piccolo estratto giunto in redazione oggi.

La Commissione Europea Ue sempre più vicina ad una decisione su Saab
Trollhattan - La decisione conclusiva da parte dell'Unione Europea sulla domanda di prestito richiesto dal Koenigsegg Group per Saab sembra essere sempre più vicina, dopo che il Ministero dell'Industria Svedese ha fornito alla Ue nuove informazioni sugli accordi stipulati col Governo e sui prossimi business plan aziendali. I nuovi documenti sono stati presentati mercoledì e giovedì scorso e ci auguriamo che la Commissione possa avere tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione su Saab. "Speriamo che si possa concludere al più presto. Staremo a vedere. Il Governo ha fatto tutto il possibile per accelerare la questione." ha dichiarato Mr. Bengt Wenner Stein dipendente del Ministero dell'Economia.

I Business plan applicati sui dealer Americani


Notizie americane...

Dal Chicago Tribune otteniamo nuove notizie sulla situazione attuale dei concessionari Saab americani. Il Direttore Operativo della nuova Saab Cars North America Mr. Mike Colleran conferma la chiusura di circa il 37% dei dealer negli Stati Uniti. "Non è una vera e propria chiusura, stiamo solo selezionando coloro che rappresentano elementi interessanti per il nuovo piano industriale steso da Saab" afferma Mr. Mike Colleran, dichiarando che la decisione è stata molto difficile e la longevità e la fedeltà nel marchio sono stati elementi molto importanti nella selezione. In contemporanea questa diminuzione dei dealer si presenta come una nuova strategia del marketing di rafforzarsi nel settore premium, la diminuzione della rete vendite e dei servizi offerti dichiara "la concreta intenzione di conquistare cachet non convenzionali per Saab, dobbiamo concentrarci sul posizionamento del brand premium senza più basarci su sconti e volume di vendite" conclude Mr. Colleran.

Seconda tappa Americana

Seconda presentazione negli Stati Uniti...

La nuova Saab 9.5 My 2010 presentata in anteprima nazionale a Miami negli Stati Uniti il 23 Ottobre, sarà presente a San Francisco nei prossimi giorni. Una seconda presentazione del Tour Americano che si svolgerà dal 26 Novembre al 2 Dicembre una settimana a disposizione della stampa e del pubblico che sicuramente sarà presente alla manifestazione. Dopo San Francisco le due restanti tappe si svolgeranno a Boston e a Los Angeles come definito dal programma. Ecco i recapiti della imminente manifestazione:

San Francisco, California - 26 Novembre e 2 Dicembre
Luogo: Moscone Center
Indirizzo: 747 Howard Street
San Francisco California 94103
Link: Sfautoshow.com

lunedì 23 novembre 2009

La nuova moda: "sparare" su Saab!


Rivelazioni "senza senso"...

Vorrei segnalare a tutti gli appassionati del brand scandinavo e del nostro blog di fare attenzione alle news apparse in questi giorni su varie testate italiane, che sembrano ancora fare molta confusione. C'è chi ignora l'esistenza del Koenigsegg Group e vede al suo posto Koenigsegg Automotive Ab, chi dichiara che ormai i cinesi di Baic possiedono completamente il brand svedese e chi sembra intimidire gli appassionati confermado da "rumors sicuri" la prossima e "sicura" acquisizione del Koenigsegg Group al gruppo cinese Baic... Tirando le fila possiamo sicuramente confermare che regna molta confusione ed i media sembrano divertiti nel fomentare le paure dei puristi e degli appassionati di motori. Vogliamo tentare di chiarire l'attuale situazione di Saab e consigliare a tutte le varie testate online e non che finora hanno voluto pubblicare articoli su articoli di documentarsi meglio prima di lanciare in stampa anche un semplice post. Come già segnalato su questo blog l'attuale situazione di Saab non è così catastrofica e negativa come la si dipinge e l'impegno dimostrato dal Governo Svedese e dalla cordata di investitori (svedesi e non) del Koenigsegg Group ha dato i suoi buoni frutti e la separazione del colosso di Detroit è ormai più che sicura, ma cosa manca alla fine definitiva? Una garanzia... Se il prestito erogato dalla Banca Europea per gli Investimenti Bei ormai è stato approvato dalla stessa banca e garantito dal Governo Svedese sembra manchi solo l'approvazione finale della Commissione Europea tenuta a vigilare e controllare la correttezza delle procedure burocratiche legate a certe grandi operazioni finanziarie. La Cina? Sembra che tale nazione asiatica incuda paura nei vari media nazionali che enfatizzano articoli su articoli desiderosi di strappare un lettore in più aumentando paure infondate, perché se l'interesse della casa di Trollhattan per il mercato cinese in crescita è stato confermato dal Numero Uno del Koenigsegg Group, sembra che tale attenzione sia rivolta alla produzione parallela, con il patner Baic, dei modelli ormai sospesi in occidente (Europa e America). Ricapitolando la produzione cinese Saab sarà destinata al mercato asiatico e ciò porterà grandi benefici al brand scandinavo: minori costi di produzione e di trasporto, rilancio sul mercato di modelli affidabili e consegna di nuove tecnologie al di fuori dell'Europa. Ed un futuro in "rosso"? Cancelliamo di colpo gli allarmismi e traducendo le intenzioni di Mr. Koenigsegg confermiamo l'interesse del nuovo proprietario di produrre in Svezia per Europa e Stati Uniti, le stesse catene di montaggio dei modelli finora prodotti fuori dalla scandinavia sono stati trasferiti alla sede centrale di Trollhattan (Saab 9.3 Sport Cabrio e nuova Saab 9.5 My 2010 prima di tutte).

E cosa si aggiunge oggi? Dopo varie "sparate" concedeteci il termine cosa giunge in redazione? Una "strabiliante" affermazione rilasciata dall'ex proprietario General Motors. Il gruppo americano conferma i suoi ultimi anni in perdita rilasciando gli ultimi dati economici relativi al brand svedese Saab (suo ex controllato). General Motors ha dilapidato oltre 6 miliardi di Dollari per gestire il marchio Saab negli ultimi otto anni. Mediamente quantificabile con 5100 Dollari per ogni vettura brandizzata Saab prodotta. Dati dovuti a svariati fattori: cattiva amministrazione, errori di marketing, di pubblicità, di produzione ecc, ma tutti imputabili all'ex proprietario che "tira le fila" di tutti i processi. Chi rilascia tali dati? La già conosciuta testata Dagens Industri famosa per le sue rumors Mai confermate! Ma a quanto pare certi dati bastano a fomentare paure sulla prossima amministrazione presentata quasi come una sprovveduta "sperando sappia davvero in quale avventura si è cacciata".

Saab vince al Solberg Extreme Motor Show


Nuove vittorie...

Dopo la vittoria conquistata in Norvegia Mr. Eklund poteva rimanere in disparte nelle gare successive? No... A quanto pare il Signore Svedese vuole stupirci sempre di più ed alla prima edizione del Solberg Extreme Motor Show conquista il podio. L'evento, che se vogliamo paragonarlo ad una manifestazione italiana prende il nome di Motor Show di Bologna, ed è stato ospitato all'Arena Telenor di Fornebu in Svezia. Ed ecco il line-up del podio: Tommy Rustad ha accompagnato Per Eklund (su Saab 9.3 Sport Sedan BioPower) ed ha vinto la finale della "Golden League" seguito da Marcus Grönholm (famoso nome agli appassionati di rally su Ford Fiesta Mk7) e da P.G. Andersson (su Ford Fiesta Mk7). La battaglia per la conquista del gradino più alto del podio è stata incredibile ed in semi finale il pilota di rally finlandese, vincitore del Wrc 2000 e 2002 Marcus Grönholm è riuscito a battere un altro grande campione di rally finlandese: Mikko Hirvonen (attuale pilota Ford del Wrc questa volta su Ford Fiesta Mk7). Onore a Per Eklund che ha saputo conquistare un podio tanto faticoso quanto acclamato, soffiare la vittoria a campioni di tale calibro non è cosa da poco! Le semi finali hanno visto trà i vari protagonisti piloti di tutte le nazionalità su svariate auto eccoli di seguito: Sverre Isachsen (su Ford Focus St), Morten Bermingrud (su Citroën C4), Camilla Antonsen (su Ford Focus), Andreas Mikkelsen (su Ford Focus St), Anders Gröndal (su Subaru Impreza), Stian Haugan (su Citroën Xsara) e Terje Morstad (su Bmw M3).

Ecco Per Eklund e Tommy Rustad vincitori sopra la 9.3 Sport Sedan.

venerdì 20 novembre 2009

Premio per il Sindacato Saab


Un ringranziamento "reale"...

Il principale gruppo sindacale di Saab Automobile Ab a Trollhattan: l'If Metall ha ricevuto un nuovo premio per l'impegno e la solidarietà dimostrata all'azienda nella quale opera. A ritirare il premio ieri è stato il Presidente del sindacato Mr. Paul Akerlund (in foto mentre ritira il premio) che ha ricevuto dalle mani di Goran Johnsson (in foto con Mr. Akerlund) ben 150000 Corone Svedesi. Le motivazioni principali, conferma Mr. Johnsson, sono state le seguenti: "per i notevoli sforzi dimostrati dal gruppo sindacale nell'ambiente lavorativo e per l'aiuto fornito all'azienda durante questo particolare momento. Il sindacato ha inoltre partecipato attivamente alla sopravvivenza e allo sviluppo dell'azienda scandinava e rappresenta un'ottimo esempio per tutte le associazioni svedesi", il premio totale si aggira ad una cifra di circa 300000 Corone Svedesi suddivise in cinque anni.

giovedì 19 novembre 2009

Saab non presente nell'Iihs Top Safety Pick


Niente premio per Saab...

La sicurezza è sempre stata una priorità assoluta per Saab e più volte ha ricevuto premi dai più disparati organismi di controllo per le qualità costruttive e la sicurezza per passeggeri e conducenti, fino all'anno scorso infatti la "piccola" Saab 9.3 Sport (in tutte le sue varianti) ha ricevuto il premi Top Safety Pick rilasciato dall'organizzazione americana Iihs, e le numerose prove svolte dall'Euroncap hanno sempre dimostrato la bontà dei prodotti made in Saab, ma quest'anno? L'anno scorso ben 94 vetture hanno ricevuto l'ambito riconoscimento americano e per questo l'organizzazione Iihs ha deciso quest'anno di rendere il test ancora più severo e difficile ed il risultato è stato tutt'altro che scontato, le vetture che hanno passato i duri test sono state solo 27. Trà le varie prove sostenute quest'anno segnaliamo il test del ribaltamento svolto per la prima volta oltre ai consueti crash test. E Saab? Sembra che il brand scandinavo non sia stato trà i marchi esaminati ed ignoriamo le motivazioni, ma siamo sicuri che se Saab fosse stata presente si sarebbe sicuramente guadagnata un nuovo premio.

Arlington - Diciannove auto e otto Suv sono state premiate quest'anno dall'Istituto assicurazione per la sicurezza stradale Iihs che ha rilasciato l'ambito premio Top Pick Safety Award 2010. Per la prima volta i test effettuati sono stati ancora più duri ed è stata controllata la resistenza al ribaltamento, questo test è stato effettuato per la prima volta e a partire da quest'anno sarà necessario per vincere il riconoscimento americano. Il premio Top Pick Safety riconosce ogni anno i migliori veicoli che hanno a cuore la sicurezza degli occupanti e dei pedoni coinvolti negli incidenti stradali, le prove eseguite tengono conto delle collisioni frontali, laterali, posteriori e di ribaltamento. Quest'anno il brand Saab già vincitore delle scorse edizioni non è stato presente e quindi tali test non sono stati effettuati. Ricordiamo infine che altri marchi già vincitori gli scorsi anni quest'anno sono stati eliminati: Bmw, Mazda e Mitsubishi.

Speriamo che la presenza del brand Saab già dal prossimo anno sia di nuovo riconfermata, abbandonare un premio così importante sopratutto nel mercato americano non è un'ottima mossa. Crediamo che ciò sia dovuto all'attuale vicenda Saab che ha richiesto sforzi e impegni "nazionali", quando tutto sarà ristabilito il brand scandinavo ritornerà nella lista dei vincitori.

mercoledì 18 novembre 2009

Pubblicità Italiana per la 9.5


Parte la campagna Italiana...

Saab Automobile Ab ha riconfermato i legami stretti con l'agenzia pubblicitaria Italiana "The Name" di cui abbiamo già parlato. La nuova ammiraglia della casa svedese sarà lanciata dal prossimo anno, ma i creativi pubblicitari sono già all'opera ed ecco spuntare oggi il primo teaser pubblicitario che segnerà l'inizio della nuova campagna. L’automobile rappresenta un altro importante passo nella strategia di rilancio del gruppo scandinavo ed è la prima a proporsi sotto l'ala del nuovo proprietario il Koenigsegg Group. Nel visual dell’annuncio stampa si scorge un dettaglio dei fari posteriori sufficenti ad incuriosire il pubblico e ad esprimere due elementi cardine della nuova 9.5: design e tecnologia. La campagna cercherà, garantiscono gli autori, di segnalare al grande pubblico l'inizio di una nuova Era per il brand scandinavo che lo ribadiscono con l'headline che campeggia sul nuovo visual: "Nuova Saab 9.5. Inizia una nuova era". Il testo dell’annuncio inizia evocando l’eredità aeronautica di Saab ed il legame trà il brand e la Svezia. Il progetto porta la firma dei direttori creativi Alessandro Izzillo e Daniele Dionisi due grandi nomi dell’agenzia The Name che supporterà anche il Vip Tour Europeo di presentazione della Saab 9.5 in Italia. L’evento farà tappa a Milano il prossimo 11 dicembre.

Arredamento by Saab?


Arredamento particolare...

La passione di una persona si può misurare anche dagli oggetti di cui si circonda e questo è il caso di Mr. Nick Taliaferro famoso preparatore americano che gestisce il suo portale GenuineSaab.com che da alcune settimane raccoglie in un blog tutte le sue impressioni, esperienze e consigli, ma che ha fatto di strano? Ha recuperato dalla parte meccanica di una Viggen un.. appendino. Come potete vedere dalla foto ha trasformato il braccio di un pistone in un comodo appendino da muro, dove riporre giacche e cappotti... Stranissimo arredamento, ma che può dimostrare quanto gli entusiasti di un brand a volte si lascino prendere (forse un pò troppo) dalle loro passioni. Lo stesso Mr. Tagliaferro conferma dal suo blog l'utilità della creazione "l'appendino funziona perfettamente ed in questo freddo periodo è molto comodo, l'unico problema è che ora devo recuperare nuovo materiale per la mia Viggen", buon lavoro Mr. Nick.

martedì 17 novembre 2009

Raddoppio della produzione


Si riparte nel migliore dei modi a Trollhattan...

Nuove indiscrezioni dalla sede centrale di Saab Automobile Ab, la testata svedese Ttela conferma che dalla sede di Trollhattan giungono nuove notizie relative alla produzione. I business plan prevedono un raddoppio della produzione a Trollhattan a partire da gennaio del nuovo anno.

Saab alza i livelli di produzione dopo Capodanno
Saab Automobile Ab raddoppierà la produzione nella fabbrica di Trollhattan in Svezia a partire dal nuovo anno, le vetture prodotte al giorno passeranno da 100 a 220 circa. L'incremento, mediamente basso, conferma l'impegno del Koenigsegg Group ad avviare un normale volume di produzione. Con l'attuale ritmo di produzione il costo medio per ogni automobile si aggirava a 30000 Euro, il maggior numero di veicoli porterà ovviamente a cambiamenti, ma la qualità delle vetture non diminuirà. "Si alza il numero questa settimana e si passerà da 13 vetture in un ora a 28" afferma Paul Akerlund Presidente del Sindacato di Saab Automobile Ab al giornale Ttela. Il tasso di costruzione oggi è molto basso ed i clienti devono attendere troppo tempo prima della consegna della loro autovettura nuova. Attualmente ben 64 persone delle 700 licenziate in questa primavera sono state riassunte dalla sede centrale in Svezia. Paul Akerlund conferma le sue perplessità sul numero dei lavoratori a Trollhattan e crede che il numero debba aumentare in seguito alla crescita della produzione, quindi i primi 64 si spera siano seguiti da altrettanti dipendenti senza lavoro. Secondo le prime stime previsionali Saab Automobile Ab conferma l'intenzione di vendere circa 60000 nuove vetture il prossimo anno.

lunedì 16 novembre 2009

Si riassume a Trollhattan


Si riassume...

Buone notizie provengono da Trollhattan, la testata giornalistica Ttela ha rivelato che Saab Automobile Ab in questi giorni inizierà a riassumere 24 operai dei 700 licenziati. Le nuove assunzioni sembrano essere state dettate dalla prossima produzione della nuova 9.5 e della 9.3 Sport Cabrio prima prodotta in Austria. Lo spostamento delle catene di montaggio ha quindi portato nuovo lavoro in Svezia e la sede centrale di Saab si stà sempre più preparando ad un futuro migliore degli ultimi periodi passati. Ottima notizia per un grigio lunedì...

Saab Automobile Ab riassume personale
Lunedì altre nuove 24 persone delle 700 licenziate la scorsa primavera sono state riassunte dalla casa automobilistica svedese Saab. La notizia riportata anche dalla Radio Svedese West. Un paio di settimane fà Saab Automobile Ab ha riassunto 40 persone circa e 65 nuovi posti di lavoro in tre settimane non sono affatto male. "Questi dati sono solo la conferma di ciò che era stato previsto nei business plan, ci stiamo muovendo nella giusta direzione" afferma Paul Akerlund Sindacalista dell'azienda scandinava (in foto). Il motivo principale dell'aumento di posti di lavoro è da ricercare nell'installazione delle nuove catene di montaggio della 9.3 Sport Cabrio (prima prodotta negli stabilimenti di Magna a Graz in Austria) e della nuova 9.5 Sedan prossima alla produzione su vasta scala. I livelli di produzione quest'anno sono stati davvero bassi, ma la ripresa lunedì dopo un fermo di due settimane circa e l'inizio della creazione dei nuovi modelli fà ben sperare a Trollhattan.

venerdì 13 novembre 2009

Ridotti dealer Americani


Si passa ad 137...

Se per le concessionarie del vecchio continente non sembrano esserci grossi problemi dopo il passaggio dal vecchio proprietario General Motors alla cordata del Koenigsegg Group, negli Stati Uniti non si respira un'aria tranquilla ed in questi giorni Saab Cars North America Inc. (sede operativa del brand svedese negli Stati Uniti) ha iniziato ad inviare varie lettere ai dealers Saab americani descrivendo i futuri scenari per la rete vendita. La notizia riportata da Automotive News descrive dettagliatamente i prossimi piani per le concessionarie americane.

General Motors ha comunicato con una lettera ufficiale ad alcuni concessionari che il nuovo proprietario del brand svedese Saab il Koenigsegg Group ha selezionato 137 dealers ufficiali che potranno mantenere il marchio scandinavo. Il nuovo proprietario Koenigsegg Group opererà nel suolo americano da una grande struttura: il Saab Cars North America Inc. che agirà secondo le direttive provenienti da Trollhattan. La data limite per chiudere la vicenda Saab è fissata per il 30 novembre, ma potrebbe slittare alla fine dell'anno afferma Mr. Mike Colleran Direttore Operativo di Saab Cars Nord America a Detroit. "Saab Cars Nord America ha fatto la sua scelta, i concessionari sono stati analizzati secondo la loro redditività ed il loro rendimento, abbiamo dovuto filtrarli a causa dei nuovi business plan futuri e delle esigenze prese dal nuovo proprietario" conferma Mr. Colleran. La lettera inviata mercoledì ai dealer con FedEx è stata visionata da tutti i concessionari statunitensi precedentemente controllati da General Motors, il Koenigsegg Group fornirà assistenza solo ad 137 punti vendita e gli altri potranno rimanere alle dipendenze del gruppo di Detroit (sembra fino all'ottobre 2010) o rescindere i contratti anche con quest'ultimo. Dall'ottobre 2010, data che segna la scadenza dei contratti di General Motors ai dealer americani, la sede Saab Cars North America Inc. potrà rilasciare nuovi contratti di franchising per vendere vetture del brand Saab.

Il calo delle concessionarie a 137 sembra che porterà ad un calo nelle vendite di circa il 63% cifra da non sottovalutare, speriamo che tali conseguenze siano state valutate anche dal management svedese e che le vendite Europee possano bastare a garantire un tranquillo futuro alla casa scandinava.