Le prime interviste...
Il Salone di Francoforte è stato il primo gradino per il lancio europeo del nostro blog italiano e l'anteprima mondiale sicuramente portava alla stampa vari volti noti della vicenda Saab-Koenigsegg. Il nostro inviato presente questi giorni al Salone dell'Auto ne ha approfittato per raccogliere nuove notizie e intervistare le "alte cariche" intervenute alla manifestazione. Tra i già citati Christian Von Koenisegg e Jan Åke Jonsson allo stand Saab è stato riconosciuto Mr. Dazong Wang l'attuale Presidente del gruppo cinese Baic (in foto), gli ultimi investitori del Koenigsegg Group. L'Amministratore Delegato cinese non si è sottratto alle domande dei media e di seguito vi proponiamo alcune dichiarazioni degne di nota rilasciate.
I: Mr. Wang possiamo farle alcune domande sulla vicenda Saab che vede coinvolto il gruppo Baic?
W: Si nessun problema
I: Come mai il gruppo Baic si è dimostrato interessato a Saab?
W: Il brand svedese Saab è sempre stato interessante per la nostra casa automobilistica, apprezziamo la filosofia e la qualità delle vetture prodotte. Ormai l'attuale globalizzazione ci costringe a diventare un costruttore mondiale per poter competere sul mercato e l'alleanza con il costruttore svedese Saab può solo aiutare entrambi. Baic può fornire supporto nella produzione e vendita nel territorio cinese, mentre Saab può fornire aiuti nelle tecnologie e sviluppare soluzioni innovative. Saab necessita l'ingresso in Cina, mentre Baic ha bisogno di nuove soluzioni tecnologiche, la collaborazione tra i due brand non può fare che bene ad entrambi.
I: Crede che la collaborazione porti a nuove tecnologie anche per Saab o solo per il brand cinese?
W: Saab ha dimostrato un grande interesse verso nuove soluzioni eco-compatibili legate al mondo automotive e lo stesso Ceo del Koenigsegg Group si è rivelato affascinato dalle soluzioni ibride-elettriche, noi possiamo fornire buone batterie per i nuovi veicoli, mentre Saab può sviluppare i nuovi mezzi di trasporto. Vede? La collaborazione può solo portare buoni frutti per entrambi.
I: Le soluzioni tecnologiche richieste da Baic a Saab dove verranno sviluppate?
W: Le nuove tecnologie richieste al costruttore svedese per Baic saranno studiate e realizzate in Svezia, un accordo già stipulato con il Responsabile di Saab Mr. Kjell Bergstöm tutela l'azienda svedese stabilendo le proprietà intellettuali autorizzate ad essere utilizzate sotto licenza da Baic. La maggior parte delle soluzioni sviluppate autonomamente da Saab potranno solo essere visionate da Baic, ma non potranno essere copiate in nessun modo.
I: Cosa ne pensa delle paure rivolte dai media nei confronti della produzione cinese?
W: Le persone hanno tutte paura di ciò che non conoscono ed in Svezia sbarchiamo (come azienda) per la prima volta, è normale, e ciò non ci rattrista, quello che i media dimenticano di segnalare è che moltissime persone dello staff Baic hanno studiato in Occidente ed hanno già lavorato in Europa e Stati Uniti (la mia prima Saab l'ho guidata negli Usa trentanni fà) e d'altra parte non sempre la vicinanza porta a rapporti idilliaci con i propri partner.
I: Si riferisce all'ex proprietario Occidentale General Motors?
W: Non mi sono riferito a nessuno in particolare.
I: Quali sono i rapporti di Baic con il gruppo di Detroit?
W: General Motors vuole stipulare un'accordo con il nostro gruppo automotive per acquistare in futuro soluzioni tecniche sviluppate, ma non posso dire altro per ora.
I: Grazie mille per il tempo che ci ha dedicato Mr. Wang. Buon lavoro.
W: Grazie a voi.
Dichiarazioni certamente interessanti e risposte non scontante che permettono di conoscere nuovi particolari, ottimo lavoro per l'inviato di Saab-News. Ora attendiamo nuove news legate al futuro del brand svedese.
Te capì il wang! questo quì ha l'occhio lungo e sà parare le domande pesanti.
RispondiEliminaxò nn sembra male x la svezia se gli accordi sono così rigidi forse forse và bene a saab.